Igiene profilassi
Dott.ssa Eleonora Caterini
La prevenzione dentale rappresenta una parte fondamentale della nostra attività professionale.
Le più comuni patologie orali come carie e gengiviti, infatti, possono essere prevenute seguendo una igiene orale costante ed efficace.
Per questo forniamo ai nostri pazienti le corrette informazioni per un’igiene orale “su misura”, adatta alle singole esigenze ed inserita in un programma di controlli dentali periodici.
Presso il nostro studio odontoiatrico di Terni, effettuiamo pulizia dei denti, e sedute di igiene orale professionale.
Parodontologia
Dott. Rosario Puglisi
Cos’è la Parodontologia e come riconoscere le Malattie Parodontali
La parodontologia è una branca dell’odontoiatria che si occupa del parodonto, ossia la zona della bocca che comprende i tessuti molli (il legamento parodontale e la gengiva) e i tessuti duri (il cemento e l’osso alveolare). Sono i tessuti che circondano il dente, assicurando la sua stabilità nell’arcata.
La parodontologia studia le patologie che interessano il parodonto stesso, definite genericamente Malattie Parodontali o Parodontopatie. Sono spesso note col nome di Piorrea o Gengivite Espulsiva.
Quando si verificano tali patologie parodontali, sostanzialmente si tratta di infezioni causate da batteri situati tra gengiva e dente. L’accumulo di questi batteri, organizzato sotto forma di placca batterica e tartaro, porta alla infiammazione dei tessuti e alla conseguente perdita della parte di osso, fino a creare situazioni di mobilità dei denti.
Cos’è la Parodontologia e come riconoscere le Malattie Parodontali
La parodontologia è una branca dell’odontoiatria che si occupa del parodonto, ossia la zona della bocca che comprende i tessuti molli (il legamento parodontale e la gengiva) e i tessuti duri (il cemento e l’osso alveolare). Sono i tessuti che circondano il dente, assicurando la sua stabilità nell’arcata.
La parodontologia studia le patologie che interessano il parodonto stesso, definite genericamente Malattie Parodontali o Parodontopatie. Sono spesso note col nome di Piorrea o Gengivite Espulsiva.
Quando si verificano tali patologie parodontali, sostanzialmente si tratta di infezioni causate da batteri situati tra gengiva e dente. L’accumulo di questi batteri, organizzato sotto forma di placca batterica e tartaro, porta alla infiammazione dei tessuti e alla conseguente perdita della parte di osso, fino a creare situazioni di mobilità dei denti.
I segni più caratteristici della parodontite sono: sanguinamento delle gengive, retrazione gengivale (percepita visivamente come “dente allungato”), comparsa delle tasche parodontali, fenomeni di alitosi e mobilità dentale.
In condizione di salute le gengive non devono sanguinare, né spontaneamente né quando vengono stimolate con lo spazzolino.
Il sanguinamento delle gengive non è normale, comunica che c’è un’infiammazione in corso causata da un’infezione batterica che può non essere accompagnata da dolore. La mancanza di dolore, infatti, talvolta tende a far sottovalutare questo sintomo.
Inoltre, è bene sapere che nei fumatori il sanguinamento è ridotto a causa dell’effetto vasocostrittore del fumo. In tal modo, per chi fuma viene falsato questo importante segnale di allarme della malattia parodontale, che spesso viene scoperta tardi in fase purtroppo avanzata.
a parodontite si può manifestare tramite la retrazione delle gengive, che viene seguita dal peggioramento dell’estetica del sorriso: si avrà una percezione di “dente allungato”. I denti sembreranno più lunghi perché le gengive si retraggono, seguendo la perdita di osso. Rimarrà scoperta una porzione della radice che non è adatta al contatto col cavo orale “all’aria aperta”. Per questo, sarà esposta a dolorose fitte di sensibilità dentale al caldo e al freddo; inoltre, dispone verso un maggior rischio di sviluppare carie radicolari.
La cura alla parodontite prevede delle azioni che correggono le recessioni gengivali e la copertura delle superfici radicolari. Si utilizzano tecniche di chirurgia plastica parodontale, di cui fa parte la chirurgia mucogengivale, cui ci si avvale per le correzioni.
L’obiettivo principale di tali correzioni è quello di bloccare la progressione delle recessioni gengivali, cercando di recuperare e rigenerare il tessuto mancante.
Esistono dei casi di difetti mucogengivali nei quali non compare subito la recessione, e si possono utilizzare tecniche profilattiche per prevenirla, migliorando i tessuti “buoni” sia nella qualità sia nella quantità.
La parodontite si può manifestare tramite la retrazione delle gengive, che viene seguita dal peggioramento dell’estetica del sorriso: si avrà una percezione di “dente allungato”. I denti sembreranno più lunghi perché le gengive si retraggono, seguendo la perdita di osso. Rimarrà scoperta una porzione della radice che non è adatta al contatto col cavo orale “all’aria aperta”. Per questo, sarà esposta a dolorose fitte di sensibilità dentale al caldo e al freddo; inoltre, dispone verso un maggior rischio di sviluppare carie radicolari.
La cura alla parodontite prevede delle azioni che correggono le recessioni gengivali e la copertura delle superfici radicolari. Si utilizzano tecniche di chirurgia plastica parodontale, di cui fa parte la chirurgia mucogengivale, cui ci si avvale per le correzioni.
L’obiettivo principale di tali correzioni è quello di bloccare la progressione delle recessioni gengivali, cercando di recuperare e rigenerare il tessuto mancante.
Esistono dei casi di difetti mucogengivali nei quali non compare subito la recessione, e si possono utilizzare tecniche profilattiche per prevenirla, migliorando i tessuti “buoni” sia nella qualità sia nella quantità.
Un’altra manifestazione delle patologie parodontali, consiste nella perdita dell’osso alveolare che sostiene i denti.
Insieme all’infiammazione e al gonfiore gengivale, tale sintomo porta alla formazione delle così dette tasche parodontali, che a loro volta porteranno alla mobilità dei denti stessi.
Nel caso notiate uno di questi segnali nella vostra bocca, contattate quanto prima lo studio dentistico Pecci, per trovare insieme la soluzione più adatta al vostro caso.
Attenzione ai segnali: l’utilizzo di collutori o altri presidi pubblicizzati può alleviare il dolore ma anche mascherare i sintomi, senza risolvere il problema. La malattia, al contrario, progredisce.
Per questo è indispensabile una visita odontoiatrica professionale per valutare l’entità del problema, ricevere una corretta diagnosi e un adeguato piano di trattamento dentale.
Si possono adottare diverse metodologie per combattere la malattia parodontale: la strumentazione con gli ablatori ad ultrasuoni e con gli strumenti manuali per la rimozione del tartaro, e la bonifica dei siti contenenti batteri parodontopatogeni.
La malattia parodontale può svilupparsi in forme differenti da soggetto a soggetto, anche in base alla risposta immunitaria del paziente stesso.
Questa soggettività risulta un fattore fondamentale da tenere in conto, per sviluppare una corretta terapia, sempre individuale, per il mantenimento dei risultati ottenuti.
Per i pazienti che non riescano a mantenere una corretta igiene dentale domiciliare in autonomia, vengono consigliate delle sedute di igiene orale professionali più frequenti.
Quando si nota una retrazione della gengiva o uno degli altri sintomi, è fondamentale non sottovalutare il problema.
Potete contattare lo studio odontoiatrico di Terni per una visita o una consulenza – anche semplicemente telefonica, inviando delle foto o descrivendo il vostro problema.
Si potrà inizialmente valutarne l’entità, per poi trovare la soluzione più adatta per risolvere la patologia.
La malattia parodontale può svilupparsi in forme differenti da soggetto a soggetto, anche in base alla risposta immunitaria del paziente stesso.
Questa soggettività risulta un fattore fondamentale da tenere in conto, per sviluppare una corretta terapia, sempre individuale, per il mantenimento dei risultati ottenuti.
Per i pazienti che non riescano a mantenere una corretta igiene dentale domiciliare in autonomia, vengono consigliate delle sedute di igiene orale professionali più frequenti.
Quando si nota una retrazione della gengiva o uno degli altri sintomi, è fondamentale non sottovalutare il problema.
Potete contattare lo studio odontoiatrico di Terni per una visita o una consulenza – anche semplicemente telefonica, inviando delle foto o descrivendo il vostro problema.
Si potrà inizialmente valutarne l’entità, per poi trovare la soluzione più adatta per risolvere la patologia.