Chirurgia e implantologia

Chirurigia e implantologia

Prof. Gianluca Podda

Implantologia Dentale

Per implantologia dentale si intende quella branca dell’odontoiatria che utilizza gli impianti dentali per la riabilitazione dei pazienti. Gli impianti dentali vengono utilizzati per sostituire le radici dei denti una volta che questi non sono più presenti.

Sino a non molti anni fa la perdita di uno o più denti comportava il dover ricorrere a una protesi rimovibile, la quale risultava spesso scomoda e produceva un peggioramento della qualità della vita dei pazienti. Il ricorso all’implantologia dentale costituisce il metodo più tecnologico e moderno per correggere l’assenza di denti. Consiste nell’inserimento nell’osso della mascella o della mandibola di una vite in titanio (l’impianto dentale) che ha lo scopo di sostituire la radice del dente mancante, al di sopra di questa vite verranno poi avvitate o cementate le corone mancanti. Il risultato finale sarà così un dente che appare completamente naturale dando inoltre al paziente una riabilitazione fissa e comoda.

Sbiancamento professionale
Sbiancamento professionale

Gli elementi che costituiscono un impianto dentale sono due: la vite e il moncone.

A seconda della tipologia e della quantità e qualità dell’osso la vite implantare può avere diametri, lunghezze e forme variabili.

Proprio per questo, per la scelta dell’impianto ideale saranno necessari esami radiografici che variano in base al caso, oltre alle radiografie totali ed alla ortopantomografia spesso ci avvaliamo di tecniche di radiologia tridimensionale come le TAC o le Cone-Beam (CBCT) che permettono una più scrupolosa pianificazione.

Come detto, la vite viene inserita all’interno dell’osso mentre il moncone funge da aggancio per la protesi dentaria vera e propria

Gli elementi che costituiscono un impianto dentale sono due: la vite e il moncone.

A seconda della tipologia e della quantità e qualità dell’osso la vite implantare può avere diametri, lunghezze e forme variabili.

Proprio per questo, per la scelta dell’impianto ideale saranno necessari esami radiografici che variano in base al caso, oltre alle radiografie totali ed alla ortopantomografia spesso ci avvaliamo di tecniche di radiologia tridimensionale come le TAC o le Cone-Beam (CBCT) che permettono una più scrupolosa pianificazione.

Come detto, la vite viene inserita all’interno dell’osso mentre il moncone funge da aggancio per la protesi dentaria vera e propria

Sbiancamento professionale

Le tecniche di implantologia

Non esiste un unico metodo per inserire gli impianti dentali.

Di fatto, L’inserimento degli impianti può avvenire in zone dove il dente manca già da tempo (implantologia convenzionale inserendo impianti in osso detto cicatriziale) o in alcuni casi anche lo stesso giorno che il dente viene estratto (implantologia post-estrattiva).

Indipendentemente dalla tecnica di posizionamento di un impianto si attendono solitamente dai 3 ai 6 mesi prima della protesizzazione, ovvero prima di mettere il dente sull’impianto stesso.

Negli ultimi anni l’implantologia si è arricchita di nuove tecniche, materiali e metodologie che contribuiscono ad una miglior esperienza per il paziente.

Sbiancamento professionale
Sbiancamento professionale

Oggi infatti vi sono varie tecniche che vengono utilizzate anche in base alle esigenze del paziente e riusciamo a soddisfare le richiesta di una protesi fissa anche in zone dove negli anni passati saremmo dovuti ricorrere a protesi mobili.

Primi fra tutti i casi che presentano un deficit osseo e dove oggi con interventi di rigenerazione ossea siamo in grado di far formare nuovo osso dove poi ancoreremo i nostri impianti.

Interventi come il rialzo del seno mascellare e la rigenerazione ossea guidata con l’utilizzo di innesti ossei ci permettono ad esempio di riabilitare le zone posteriori dove spesso il paziente non presenta altrimenti adeguate quantità di osso. 

I benefici apportati dalla protesi fissa su impianti sono numerosi. Un impianto ad esempio, a differenza di una protesi mobile fornisce una sicurezza psicologica in più a chi lo possiede, perché dà la sensazione di una dentatura naturale.

Oggi infatti vi sono varie tecniche che vengono utilizzate anche in base alle esigenze del paziente e riusciamo a soddisfare le richiesta di una protesi fissa anche in zone dove negli anni passati saremmo dovuti ricorrere a protesi mobili.

Primi fra tutti i casi che presentano un deficit osseo e dove oggi con interventi di rigenerazione ossea siamo in grado di far formare nuovo osso dove poi ancoreremo i nostri impianti.

Interventi come il rialzo del seno mascellare e la rigenerazione ossea guidata con l’utilizzo di innesti ossei ci permettono ad esempio di riabilitare le zone posteriori dove spesso il paziente non presenta altrimenti adeguate quantità di osso. 

I benefici apportati dalla protesi fissa su impianti sono numerosi. Un impianto ad esempio, a differenza di una protesi mobile fornisce una sicurezza psicologica in più a chi lo possiede, perché dà la sensazione di una dentatura naturale.

Sbiancamento professionale